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Posts published in “Nucleare iraniano”

Possibili ripercussioni dell’attacco militare iraniano su Israele

Israele non puo’ permettersi il lusso di convivere con lo spettro di
gravi minacce che non può affrontare, alla luce dell'esistenza di
numerose milizie di alleate dell'Iran, e quindi Israele cerca di
mantenere l'equazione della deterrenza continuando gli attacchi
chirurgici contro le milizie mentre cerca di cambiare il panorama
dell'esposizione israeliana a minacce simili da parte dell'Iran
stesso.

Quando il velo diventa un simbolo di potere, strettamente legato alla cultura e alla politica

Potrebbe essere diverso questa volta. Il coraggio delle giovani donne nell'affrontare le forze di sicurezza e la cosiddetta polizia della moralità (Gasht-e-Ershad o "pattuglie di rieducazione morale") è stimolante. Sono supportati da molti giovani uomini e numerosi altri tra una popolazione anziana stremata da gravi difficoltà economiche, corruzione ufficiale e illegittimità dei politici al potere che hanno rubato le elezioni del 2021 assieme a tutte le alter elezioni indette in precedenza.

Una NATO per il Medio Oriente, patto militare tra arabi e israeliani per “raffreddare l’entusiasmo iraniano”

Nulla fa credere che gli USA hanno abbondonato il Medioriente. Washington dirige l’orchestra procacciando le proprie alleanze (nuove e vecchie) in Medioriente, a partire dalla Turchia che ora non solleva ulteriori veti contro l’ingresso della Svezia e Finlandia nella NATO

La guerra in Ucraina e la corruzione che minaccia il sogno di unirsi all’Europa (e un possibile conflitto israelo-iraniano)

Questa invasione ha impegnato, del livello globale, tutti i mezzi di comunicazione di massa che evidenziano in tempo reale gli sviluppi di questa guerra che interessa in particolare il continente europeo, analizzando anche i possibili effetti negativi sia in Africa sia in Asia compreso il Medioriente

Mosca evita le sanzioni e risparmia soldi e tempo. Sarà l’Iran il nuovo hub strategico per le merci in partenza dal porto russo di Astrakhan sul Mar Caspio

Un accordo che arricchisce tutte le parti - dicono gli analisti mediorientali - evitando sia le sanzioni occidentali che i dazi del Canale di Suez, dimezzando anche i tempi di navigazione in mare